Vino e Vigneti

Alcuni anni fa, i terreni che oggi fanno parte di questo complesso immobiliare, nonostante si trovassero in discrete condizioni, avevano perso le loro caratteristiche produttive. Caduti in una situazione di pressoché completo abbandono, si decise di recuperare la loro funzione produttiva, contribuendo al tempo stesso a ripristinare l’ambiente rurale originario che si era deteriorato a causa dell’incuria e del passare degli anni.
Si tratta in gran parte di terreni terrazzati, ben esposti al sole e coltivati tradizionalmente a oliveto e a vigneto. Vi è anche una piccola parte di bosco, perlopiù di cerro e castagno. Sono inoltre stati acquistati alcuni terreni confinanti che hanno permesso di aumentare la superficie aziendale, che oggi è di circa 16 ettari. L’azienda ha quindi provveduto a reimpiantare e costituire un oliveto secondo le forme di allevamento più consono ai caratteri geo-pedologici e climatici dell’area. La produzione di olio extravergine di oliva è già iniziata, con notevoli soddisfazioni dal punto di vista qualitativo.
Inoltre, a partire dal 2006, è stato realizzato un vigneto di circa due ettari, impiantato secondo le più moderne tecniche produttive, che produce fino a 10.000 bottiglie di ottimo vino all’anno.

TENUTA MORDINI

Syrah, Pinot Nero e Merlot biologici

Nel podere è stato poi ripristinato e adeguato il sistema di accumulo e di distribuzione delle acque ai fini della razionalizzazione delle risorse idriche presenti in azienda, che oggi dispone di circa 80 m3 di riserve da utilizzarsi nei momenti di massima siccità. È stato anche realizzato un ricovero per le attrezzature e i macchinari necessari per la coltivazione del fondo. Sono infine stati introdotti i metodi di coltivazione biologica per tutta l’azienda. Biologico in agricoltura, detto di pratica o di sistema, è una pratica che esclude l’impiego di pesticidi e di fertilizzanti chimici. Una pratica colturale questa che si avvale, per eliminare i parassiti delle piante, dei loro antagonisti naturali anziché dell’uso di sostanze chimiche. Una delle finalità di questo tipo di agricoltura è quella di ridurre al minimo i danni ambientali derivanti dalle tecniche culturali e mantenere il più possibile l’equilibrio delle diverse componenti dell’ambiente agricolo. L’agricoltura biologica impiega soltanto prodotti e procedimenti naturali, rifiutando qualunque prodotto chimico, sia concime, sia anticrittogamico, antiparassitario o diserbante.